“Non fidarti, verifica” non è mai stato così rilevante nel DeFi. Con i contratti smart che diventano sempre più complessi e miliardi di asset garantiti on-chain, sorge la domanda: quale ruolo giocano i programmi di bug bounty nella protezione contro le vulnerabilità? Abbiamo analizzato il panorama degli asset elencati su @Aave 👇 I programmi di bug bounty incentivano i ricercatori indipendenti a scoprire vulnerabilità offrendo ricompense finanziarie. Da tempo consolidato nel Web2, questo modello è ora uno strato essenziale nella sicurezza del Web3, affrontando i rischi unici dei contratti smart—soprattutto la potenziale perdita di fondi degli utenti. Le ricompense aumentano in base alla gravità, con i bug di maggiore impatto che guadagnano i pagamenti massimi. Il nostro rapporto ha esaminato i mercati di Aave V3 e si è concentrato sugli asset con almeno $5M di valore totale fornito (TVS). Ogni asset è stato valutato in base a se fosse: • Esplicitamente incluso nell'ambito di un bug bounty, • Coperto implicitamente da politiche a livello di protocollo, o • Senza alcuna copertura verificabile. Dove la copertura non poteva essere confermata tramite documentazione pubblica, l'asset è stato considerato privo di un bounty formale. Standard di base • È richiesta una bounty minima di $50.000 per attrarre ricercatori esperti, indipendentemente dal TVL. • Per i protocolli con TVL > $250M, i pagamenti massimi dovrebbero superare $1M per dimostrare un serio impegno e fornire un incentivo competitivo rispetto all'esploitazione black-hat. Risultati • 47 asset su Aave V3 hanno soddisfatto la nostra soglia di revisione (> $5M TVS). • 33 asset ($19.7B forniti) sono supportati da bounty di dimensioni adeguate. • 10 asset ($19.2B forniti) non hanno alcuna copertura o programmi gravemente insufficienti. • 4 asset ($10.8B forniti) soddisfano i criteri minimi ma richiedono pagamenti più elevati o un ambito più ampio. Gli emittenti che necessitano di miglioramenti includono: @circle (USDC, EURC), @Tether_to (USDT), @BitGo (WBTC), @EtherFi (eBTC, weETH), @monerium (EURe), @GnosisDAO (GNO), @Ripple (RLUSD), @PayPal (PYUSD), @withAUSD (AUSD), @KelpDAO (rsETH), @avax (WAVAX), @Binance (WBNB). Prossimi passi Dopo questo rapporto, lanceremo una serie settimanale/giornaliera che mette in evidenza gli emittenti segnalati nella nostra analisi. L'obiettivo: incoraggiare gli emittenti di asset a stabilire—o aggiornare—programmi di bug bounty in linea con i nostri standard raccomandati.
5,46K