Dinesh ha trascorso tutta la sua carriera a sostenere che il collettivismo e la politica identitaria sono negativi, che la razza non conta, ma la cultura sì. Tutto per gettarlo via difendendo indiani all'estero che hanno rivelato informazioni personali e minacciato la vita di un americano perché ha registrato un festival di lancio di escrementi. Incredibile