Il 2025 sarà conosciuto come l'anno in cui la banca è diventata on-chain. Per anni, i "crypto neobanks" sono stati una teoria. La tecnologia non era pronta, le leggi erano poco chiare e gli utenti non si fidavano ancora di tenere le proprie chiavi. Ma quest'anno, tutto si è allineato. 1️⃣ La tecnologia è maturata. Le reti L2 come @arbitrum, @base e @Mantle_Official hanno reso i pagamenti on-chain economici e istantanei. L'astrazione degli account e i portafogli intelligenti (Gnosis Safe, SafePal, Argent) hanno risolto il più grande problema di UX della crypto: recupero, commissioni e usabilità. Gli stablecoin sono diventati spendibili: @gnosispay e @payy_link ora ti permettono di utilizzare la crypto in qualsiasi terminale Visa. E i protocolli di restaking come @ether_fi hanno sbloccato rendimenti reali, alimentando carte di debito e credito con ritorni del 5–10%. Le infrastrutture erano finalmente veloci, economiche e componibili. 2️⃣ La regolamentazione ha raggiunto il passo. In Europa, il MiCA ha fornito chiarezza sugli stablecoin, le licenze e la conformità, tutto sotto un unico regolamento. Negli Stati Uniti, il GENIUS Act del 2025 ha legalizzato gli stablecoin garantiti in USD, proteggendo gli utenti e liberando gli innovatori. Insieme, queste leggi hanno dato ai crypto neobanks qualcosa che non avevano mai avuto prima: legittimità. 3️⃣ I venti macroeconomici hanno colpito. Alti tassi d'interesse e inflazione hanno fatto chiedere alle persone perché i loro risparmi guadagnassero solo lo 0,1%. Gli stablecoin che guadagnano rendimenti del 5–10% sono improvvisamente sembrati razionali. Un dollaro forte ha guidato la domanda globale per il digitale USD, specialmente nei mercati emergenti dove le valute locali stavano collassando. I crypto neobanks sono intervenuti, offrendo conti in dollari, rendimenti e carte accessibili a chiunque avesse un telefono. 4️⃣ Gli utenti sono evoluti. Gli utenti crypto vogliono controllo con custodia autonoma e anche convenienza. Non dashboard DeFi, ma app intuitive. I crypto neobanks hanno risposto con portafogli semplici e che generano rendimento che sembrano come Revolut ma senza intermediari. 5️⃣ La concorrenza è stagnata. Mentre i neobanks tradizionali hanno raggiunto un plateau, Revolut, N26 e Chime sono diventati avversi al rischio, aggiungendo il trading di crypto ma non innovazione. In quel vuoto sono arrivati @Plasma, @UR_global di Mantle, @ether_fi Cash, @gnosispay e @MetaMask, offrendo rendimenti più alti, carte migliori e vera proprietà degli asset. Quindi perché il 2025, e non prima? Ci è voluto questo tempo affinché i pezzi del puzzle si allineassero. L'infrastruttura (L2, portafogli intelligenti, stablecoin) doveva maturare. I regolatori dovevano benedirlo. Gli utenti dovevano perdere fiducia nei custodi. E gli incumbenti fintech dovevano rallentare abbastanza affinché i costruttori nativi della crypto potessero emergere. Credo che questo sia l'ultimo strato della DeFi, il punto in cui la finanza smette di sembrare "teoricamente decentralizzata" e inizia a sentirsi utilizzabile. Ci è voluto un decennio di prove, crolli ed evoluzione. Ma nel 2025, la crypto è finalmente diventata bancabile, e le banche, finalmente, sono diventate opzionali.
Sei già neobancato? Se non lo sei ancora, sentiti libero di unirti al mio gruppo ↓ @ether_fi Cash → @UR_global →
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